IL BOZZOLO

di Lorenzo Parolin[S3/128]

Nessuno ci tiene prigionieri, siamo noi stessi che spesso ci rinchiudiamo dentro un bozzolo, sia pure dorato, a filare negatività.
Scegliendo in libertà di fare quello che più ci piace, quando ci piace e come ci piace, senza badare alla presenza degli altri e senza riconoscere in noi alcuna limitazione derivante dal fatto di essere creature, lavoriamo come bachi da seta ad ispessire il bozzolo e diventiamo prigionieri della nostra libertà.
[rif. www.lorenzoparolin.it S3/ 128]